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DEPRESSIONE, COME RICONOSCERLA E COME TRATTARLA: L’INTERVISTA AL DOTTOR ANDREA PARAFIORITI

La sintomatologia ansiosa e depressiva è in rapido aumento, soprattutto in questi ultimi mesi, anche a causa degli effetti traumatici correlati alla pandemia da Covid-19. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato probabile un aumento sensibile dei casi di depressione.

La depressione si può trattare con successo attraverso un percorso di cura personalizzato. Puoi scoprire quello più efficace per te, prenotando una visita - o un consulto telefonico – in Casa di Cura San Giorgio, cliccando qui.

Quante volte abbiamo provato un intenso disagio emotivo, nell’ultimo anno e mezzo, di fronte al flusso di immagini di una diretta streaming che a lungo ha rappresentato l’unico modo per coltivare la nostra socialità? Quanto ci siamo sentiti insicuri e confusi, apprendendo che cosa stesse accadendo nel mondo?

Queste reazioni sono del tutto normali, se parametrate a ciò che abbiamo vissuto nel corso di questo lungo periodo di pandemia.

Ma il protrarsi e l’acuirsi della stanchezza emotiva correlata all’esperienza Covid-19 può produrre effetti nefasti: la paura del contagio, la crisi economica, il timore di perdere il lavoro e precarizzarsi, sono tutti elementi che possono avere un effetto sull’aumento dei casi di depressione.

E allora cerchiamo di capire bene come possiamo fronteggiare questa patologia.

Il dottor Andrea Parafioriti è uno psichiatra e psicoterapeuta della Casa di Cura San Giorgio ed è specializzato in sindrome depressiva e disturbi d’ansia.

Alla luce della sua lunga esperienza e preparazione, abbiamo chiesto al dottor Parafioriti come fare per comprendere se siamo depressi, che cosa occorre fare quando ravvisiamo in noi stessi i sintomi riconducibili a una sindrome depressiva e quali sono le terapie più efficaci per liberarcene.

Dottore, quali sono i sintomi tipici della depressione che devono metterci in allarme quando li riscontriamo in noi stessi? 

I sintomi della depressione sono molteplici, in quanto l’abbassamento del tono dell’umore influenza le altre funzioni mentali e, talora, anche alcune funzioni somatiche.

All’umore deflesso si possono accompagnare sentimenti di abbattimento e scoraggiamento, incapacità a provare piacere, perdita degli interessi, apatia, affaticabilità, rallentamento ideomotorio, ridotta iniziativa, ansia, scadimento delle prestazioni intellettive con difficoltà di concentrazione ed attenzione, alterazioni del sonno, dell’appetito e del desiderio sessuale, idee di colpa, vergogna, rovina ed ipocondria che, nei casi più gravi, possono diventare veri e propri deliri.

Che cosa dobbiamo fare quando ci accorgiamo di avvertire questi sintomi? Rivolgersi a uno psichiatra è la scelta giusta?

È fondamentale rivolgersi allo psichiatra, in quanto quest’ultimo è la figura di riferimento per porre diagnosi.  È, infatti, necessario distinguere la depressione da una modificazione del tono dell’umore fisiologica o comunque congrua alle circostanze, nonché da altre patologie con sintomatologia similare.

È, inoltre, assolutamente importante definire, in base alla presentazione clinica, il sottotipo di depressione, in modo da poter avviare un adeguato trattamento.

Qual è l’approccio migliore al trattamento della depressione? Esistono percorsi terapeutici alternativi, o più percorsi integrabili, per curare la depressione?

Il trattamento della depressione deve essere tempestivo e volto ad attenuare la profonda sofferenza del paziente, la sua compromissione socio-lavorativa e a prevenire il rischio suicidario.

È sempre utile un approccio integrato, caratterizzato dall’impiego di terapia psicofarmacologica e psicoterapia individuale e/o di gruppo. Nelle forme farmaco-resistenti può essere considerato l’utilizzo della Stimolazione Magnetica Transcranica ripetitiva, spesso efficace e pressoché priva di effetti avversi.

 

Per saperne di più sulla Stimolazione Magnetica Transcranica puoi consultare questa pagina del nostro sito, in cui potrai trovare anche una serie di domande e risposte sul tema molto ricorrenti.

Se hai riconosciuto in te stesso qualcuno dei sintomi elencati dal dottor Parafioriti, puoi contattarci e l’équipe di specialisti della Casa di Cura San Giorgio definirà il percorso di cura più efficace per te. Clicca qui e compila il form di prenotazione. Siamo presenti a Milano, Torino e Viverone.