La terapia cognitiva per i problemi legati al gioco d’azzardo patologico è orientata a modificare le abitudini comportamentali ed i pensieri disfunzionali ad esso collegati.
Il percorso mira a sviluppare le capacità di gestire l’impulso al gioco, affrontare e controllare le emozioni negative anziché evitarle attraverso l’azzardo, comprendere e affrontare i problemi psico-socio-relazionali inevitabilmente causati dalla dipendenza.
Il protocollo della terapia, che consiste in un ciclo di 8 sedute, ha i seguenti obiettivi:
• Consolidare la consapevolezza di malattia e la motivazione alla astensione totale da qualsiasi tipo di gioco
• Comprendere quali elementi, spesso inconsapevoli, possano essere collegati, e dunque fungere da supporto, alla condotta patologica d’azzardo
• Riconoscere e criticare le distorsioni cognitive e le false credenze che attraverso il pensiero magico spingono a confidare in una facile e prossima vittoria
• Esplorare gli stati d’animo che il soggetto vive prima e durante l’esperienza di gioco, affinché possa riconoscerli ed evitare in questo modo eventuali future ricadute.
In accordo con il Paziente è possibile programmare sedute in cui possano essere presenti anche i familiari, essendo questa una dipendenza che coinvolge l’intero nucleo.